Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i dettagli della prima emissione del BTP Valore, la nuova famiglia di titoli di Stato dedicata esclusivamente ai risparmiatori retail.
L’importo complessivamente emesso è stato pari a 18.191,090 milioni di euro a fronte di 654.675 contratti conclusi, con un taglio medio di 27.786 euro. Si tratta del risultato più elevato di sempre in termini di valore sottoscritto, ma anche per numero di contratti registrati, in un singolo collocamento di titoli di Stato per i piccoli risparmiatori (retail). Di seguito l’andamento della domanda durante il periodo di collocamento dal 5 al 9 giugno.
Numero di contratti | Controvalore domandato (€) | Controvalore allocato (€) | |
---|---|---|---|
1° giorno | 185.146 | 5.432.046.000 | 5.432.046.000 |
2° giorno | 185.734 | 5.193.005.000 | 5.193.005.000 |
3° giorno | 152.460 | 4.217.970.000 | 4.217.970.000 |
4° giorno | 86.787 | 2.222.975.000 | 2.222.975.000 |
5° giorno | 44.548 | 1.125.094.000 | 1.125.094.000 |
Nel dettaglio, dei 654.675 contratti conclusi sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) circa il 66 per cento è stato di importo inferiore ai 20.000 euro, mentre se si considerano i contratti fino a 50.000 euro, si raggiunge circa il 92 per cento del totale.
Dalle informazioni raccolte dai Dealer, Co-Dealer ed altri intermediari, si può desumere che la partecipazione di investitori retail è stata significativamente prevalente rispetto a quella del private banking (con una quota rispettivamente di 76 per cento e 24 per cento). All’interno della quota sottoscritta da investitori retail si stima che circa il 64 per cento abbia inoltrato l’ordine attraverso le filiali delle reti bancarie e gli uffici postali (sia recandosi fisicamente in filiale sia a distanza), mentre circa il 36 per cento attraverso l'home banking.
Per quanto riguarda la ripartizione geografica degli ordini ricevuti, la quasi totalità degli ordini è risultata provenire da investitori domestici (circa il 99 per cento).