La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, e il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, hanno preso parte alla prima riunione della Task Force ministeriale, di cui fanno parte i ministri dei Paesi del G7 e dell’Australia, oltre al commissario europeo per i servizi finanziari, sulle sanzioni alla Russia.
La task force REPO (Russian Elites, Proxies and Oligarchs) è nata con l’obiettivo di adottare, nel rispetto dei principi fondamentali dello Stato di diritto, le azioni necessarie per individuare, congelare e, ove ne ricorrano le condizioni, confiscare i beni dei soggetti e delle imprese sanzionati in connessione con la recente aggressione della Russia alla sovranità e all’indipendenza dell’Ucraina.
Il gruppo di lavoro assicurerà il coordinamento nell’attuazione delle sanzioni, attraverso un adeguato scambio di informazioni a livello internazionale. L’attività della task force si estende anche ai soggetti (persone fisiche o giuridiche) che forniscono sostegno materiale o finanziario al fine di aggirare le sanzioni o facilitare l’attività degli oligarchi e del Governo russo.
La dichiarazione congiunta della task force ministeriale (in inglese)