Roma, 3 giugno 2024 - "Sono oggi a Bormio, insieme al Comandante Generale, per testimoniare i sentimenti di vicinanza e di profondo cordoglio miei personali e di tutto il Governo alle famiglie di Luca Piani, Alessandro Pozzi e Simone Giacomelli, per il grave lutto che vi ha colpiti.
Un pensiero speciale consentitemi di rivolgerlo, in particolare, alle mamme di Luca, Alessandro e Simone, per la sofferenza immensa che state vivendo.
Il nostro cordoglio va anche ai loro colleghi del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, una Specialità d’eccellenza del Corpo, di cui Luca, Alessandro e Simone orgogliosamente facevano parte.
In questi difficili e dolorosi frangenti è indispensabile avere molta fede e la consapevolezza di non essere soli e di poter contare sul sostegno dei propri cari, degli amici, dei colleghi, delle Istituzioni e di tutta la comunità.
Ecco perché oggi siamo qui a Bormio numerosi, per far sentire forte a Voi e ai vostri Cari la nostra vicinanza e per aiutarvi a trovare la forza di affrontare una tragedia come quella accaduta in Val di Mello, sul Precipizio degli Asteroidi, mercoledì scorso.
Con la nostra accorata partecipazione vogliamo anche rendere omaggio alle famiglie di tre servitori dello Stato, conosciuti e apprezzati dall’intera comunità per la professionalità e la passione che li caratterizzava. Vogliamo onorare la memoria e il ricordo di Luca, Alessandro e Simone affinché il loro estremo sacrificio non sia dimenticato. L’abnegazione, l’altruismo e lo spirito di servizio che hanno dimostrato i nostri tre ragazzi del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza devono essere d’esempio per coloro che, con diversi ruoli e responsabilità, hanno scelto di servire il nostro Paese, la nostra comunità.
La nostra sincera riconoscenza va a quanti, come loro, hanno scelto di mettersi al servizio dei cittadini, per garantire la sicurezza, consapevoli dei rischi che ogni giorno sono chiamati ad affrontare per svolgere la loro importante missione.
Siate orgogliosi, come lo siamo tutti noi dei vostri ragazzi che hanno onorato con l’estremo sacrificio la loro divisa e la loro missione! Servizio, dovere e sacrificio, termini usati oggi che tutti richiamano, un agire per e verso gli altri.
E gli altri siamo noi e tutti noi siamo lo Stato che oggi io qui rappresento. E quindi Luca, Simone e Alessandro io vi dico grazie, adesso e nell’ora della vostra morte".
Con queste parole il ministro Giancarlo Giorgetti, nella chiesa parrocchiale di Bormio, ha rivolto l'ultimo saluto ai tre giovani finanzieri alpini che hanno perso la vita in un tragico infortunio nel corso di un'esercitazione.
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