Roma, 24 maggio 2018 – Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, ha predisposto un bilancio delle politiche realizzate negli anni del suo mandato, a disposizione del suo successore così che possa insediarsi nel ruolo con una adeguata visibilità sulla strategia perseguita.
Il documento muove dall’impostazione dei saldi di bilancio ritenuta più adatta a conciliare la duplice esigenza di rilanciare occupazione ed economia e al tempo stesso di ridurre i rischi di instabilità per il Paese, attraverso una riduzione del deficit di bilancio e la conseguente stabilizzazione del debito pubblico in rapporto al PIL. L'approccio cosiddetto del "sentiero stretto" è basato sulla definizione ottimale del ritmo dell'aggiustamento e della composizione del bilancio, calibrati per favorire il ritorno a una crescita sostenuta, intorno all'1,5%, e sostenibile, in quanto ottenuta in concomitanza di un progressivo miglioramento delle finanze pubbliche.
Il documento descrive – tra l'altro – le specifiche misure adottate a sostegno dell'occupazione e della crescita economica, gli interventi per favorire l'afflusso di finanziamenti alle imprese, le politiche per l'inclusione sociale, la riforma del rapporto tra fisco e contribuenti.
“Lascio al mio successore un documento concepito come uno strumento di lavoro – spiega il Ministro Padoan – per conoscere nel dettaglio gli obiettivi delle politiche perseguite in questi anni, il contesto in cui sono maturate, i vincoli nei quali sono state formulate e i risultati attesi”.