Come da programma, sono stati fissati oggi i prezzi e gli ammontari per il riacquisto dei titoli delle 6 regioni coinvolte nell’operazione di buy-back condotta con il coordinamento e la supervisione del Ministero dell’economia e delle finanze e lanciata lo scorso 25 novembre ai sensi dell’articolo 45 del Decreto n. 66 del 24 aprile 2014, convertito con modifiche nella Legge n. 89 del 23 giugno 2014.
Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche e Puglia hanno quindi oggi concordato con gli investitori il prezzo e l’ammontare dei titoli riacquistati secondo le condizioni di mercato, come di seguito riepilogato.
Bond | Prezzo di Riacquisto | Rateo Interessi | Prezzo Totale | Nominale Circolante | Nominale Riacquistato |
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Campania 2026 | 133,826 | 2,252 | 136,078 | € 1.090.000.000 | € 765.000.000 |
Campania 2036 | 151,032 | 2,905 | 153,937 | $ 1.000.000.000 | $ 712.000.000 |
Lazio 2028 | 146,729 | 2,737 | 149,466 | € 1.050.000.000 | € 841.999.000 |
Liguria 2034 | 148,756 | 0,314 | 149,070 | € 420.000.000 | € 80.000.000 |
Lombardia 2032 | 137,958 | 0,822 | 138,780 | $ 1.000.000.000 | $ 527.232.000 |
Marche 2023 | 126,978 | 2,184 | 129,162 | € 382.510.000 | € 33.323.000 |
Puglia 2023 | 99,000 | 0,163 | 99,163 | € 870.000.000 | € 810.000.000 |
L’offerta di riacquisto lanciata dalle Regioni, che riguardava un massimo di 5,6 miliardi di euro di titoli in circolazione, ha ricevuto adesioni per 3.707.592.400 miliardi di euro, pari al 66% del massimo riacquistabile.
Il Ministero dell’economia e delle finanze ha finanziato l’operazione con un mutuo trentennale concesso alle Regioni per un importo nominale complessivo di € 2.841.093.382,63 al tasso fisso del 2,26% annuo (rendimento del BTP di equivalente durata finanziaria) e un contributo pari a 403.374.226,96.
La rimanente parte è stata finanziata dagli incassi per la chiusura dei derivati o dagli accantonamenti effettuati a servizio del debito dalle stesse Regioni.
L’operazione, oltre a ridurre considerevolmente gli oneri sul debito delle Regioni, ha prodotto una riduzione del debito della P.A. di 397.448.886,41 pari al 10,9% del debito riacquistato.