Roma, 15 febbraio 2001
Comunicato stampa Esito ENI V
Il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, sentito il parere del Comitato permanente di consulenza globale e garanzia per le privatizzazioni, ha ceduto oggi sul mercato circa 400 milioni di azioni ENI (pari al 5% del capitale sociale) mediante un collocamento privato rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali effettuato attraverso la modalità dell'accelerated bookbuilding.. Tale ammontare comprende un'opzione di sovrallocazione (green shoe) pari a circa 50 milioni di azioni, esercitabile entro un periodo di trenta giorni.
Il prezzo d'Offerta è stato fissato in € 6,80 per azione.
Qualora l'opzione green shoe venisse esercitata interamente, l'introito per il Tesoro ammonterebbe a circa € 2.720 milioni (Lire 5.266 miliardi), riducendo la partecipazione detenuta nell'ENI al 30,3%.
L'operazione è stata condotta da Banca IMI ("IMI") e da Credit Suisse First Boston ("CSFB") in qualità di Joint Global Coordinators. Il Ministero del Tesoro è stato assistito come consulente finanziario da ABN Amro Rothschild.
La modalità di collocamento prescelta è del tutto innovativa per il mercato italiano ed ha consentito di effettuare in un solo giorno un collocamento di titoli di ammontare rilevante, che costituisce una delle maggiori operazioni di questa tipologia mai effettuate in Europa.
IMI e CSFB si riservano la facoltà di effettuare operazioni sul mercato Telematico o su altri mercati rilevanti, al fine di stabilizzare il prezzo delle azioni. Tale attività potrà essere interrotta in qualunque momento.
Il presente comunicato non costituisce un'offerta di azioni negli Stati Uniti e le azioni citate nel presente comunicato non possono essere offerte o vendute negli Stati Uniti in assenza di registrazione o di una esenzione da registrazione.