Il ministro Giancarlo Giorgetti ha partecipato oggi a Bruxelles alla riunione dell’Ecofin che ha avuto al centro dei lavori la riforma della governance economica della Ue.
“Abbiamo lavorato in maniera ferma e costruttiva affinché le conclusioni sulla riforma del patto di stabilità fossero approvate oggi dall’Ecofin”, ha dichiarato Giorgetti. “Condividiamo il testo finale che prevede, come avevamo auspicato, che la nuova riforma sia approvata entro l’anno per poter affrontare la transizione del 2024 in maniera realistica e con obiettivi raggiungibili. Riteniamo molto importante - ha sottolineato il titolare di via venti settembre - anche aver ribadito la responsabilità nazionale nei piani di bilancio di medio termine dei singoli paesi. Siamo consapevoli e rispettosi delle diverse visioni e delle preoccupazioni di alcuni Paesi come la Germania. Al tempo stesso - ha concluso Giorgetti - riteniamo fondamentale che le future regole fiscali promuovano gli investimenti in tutti i settori strategici, compreso l’ambiente, la digitalizzazione e la difesa”.
Giorgetti ha inoltre incontrato il vice presidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis. Al centro dell’ampio e franco colloquio, il positivo passo avanti del documento finale dell’Ecofin, la situazione economica italiana alla luce degli ultimi eventi, le prospettive future, lo stato del Pnrr.