Roma, 16 giugno – Il ministro Giancarlo Giorgetti ha partecipato oggi a Lussemburgo alla riunione dell’Ecofin che ha avuto al centro dei lavori la riforma della governance economica della Ue, quella dell’Iva nell’era digitale, il prossimo semestre europeo a guida spagnola e gli effetti del conflitto in Ucraina.
“L'Italia e il Governo italiano accolgono con favore il lavoro fatto dalla Commissione Ue sulla riforma del Patto di stabilità e crescita, anche se riteniamo che ci siano ancora degli aspetti da migliorare”, ha dichiarato il titolare di via Venti Settembre intervenendo nel corso della riunione dove ha sottolineato come “la sovranità nazionale dev'essere coniugata e concertata a livello europeo sin dall'inizio, anche negli aspetti metodologici e tecnici che non devono prevalere rispetto alle considerazioni politiche”.
Giorgetti ha inoltre sottolineato che il nostro Paese è “aperto alla discussione con la Commissione e con tutti gli Stati membri, tenendo in considerazione che ognuno ha le sue specificità e che anche noi condividiamo chiaramente che la progressiva riduzione del debito sia condizione essenziale per la stabilità, la sostenibilità e la crescita".
Inoltre, il ministro ha ricordato come sia “importante dedicare adeguata attenzione alla politica di investimenti, in particolare a quelli considerati prioritari dal Next Generation EU per la transizione ambientale ed energetica e la digitalizzazione".
Riguardo alla proposta della Commissione europea sulla riforma dell’Iva, Giorgetti ha affermato: "sosteniamo l'istituzione di un orientamento coerente a livello Ue. Siamo d'accordo sulla necessità di rafforzare il ruolo delle piattaforme digitali per rendere il sistema più resistente e resiliente ai rischi di frode”.
A margine dell’Ecofin il ministro Giorgetti ha avuto incontri bilaterali cordiali e costruttivi con i ministri Bruno Le Maire (Francia), Christian Lindner (Germania) e Yuriko Backes (Lussemburgo). Al centro dei colloqui il tema delle nuove regole del Patto di stabilità, il Mes, il Pnrr e i rapporti economici tra i rispettivi paesi.
In precedenza, giovedì 15 giugno, Giorgetti aveva partecipato alla riunione annuale dell’European Stability Mechanism (Mes), incontrando al termine i collaboratori italiani che lavorano nella sede di Lussemburgo.