Roma, 10 febbraio 2001
Precisazioni sul debito pubblico
In merito all'affermazione contenuta in un articolo pubblicato oggi sulla prima pagina del "Corriere della Sera" secondo cui in Italia "il debito pubblico aumenta anziché diminuire (dal 111,7% del prodotto interno lordo al 112,1)", il ministero del Tesoro informa che ciò non risponde al vero e che i dati citati sono stati usati in maniera sbagliata.
Le previsioni aggiornate indicano che il debito pubblico nel 2000 registrerà una riduzione di 3 punti rispetto allo scorso anno, passando dal 115,1 del Pil al 112,1. Le percentuali riportate nell'articolo non sono riferibili alla variazione del debito pubblico tra il '99 e il 2000, bensì alla variazione della previsione di riduzione passata dal 111,7 al 112,1. Ciò significa che il percorso di riduzione del rapporto debito/ Pil prosegue regolarmente e che la riduzione che si registrerà nel 2000 rispetto al 1999 è la più robusta degli ultimi 3 anni.