Benvenuto sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, conosciuto anche come Portale mef

Contenuto principale

- Riunione Comitato CIPE

Comunicato Stampa del 15/02/2000

Roma, 15 febbraio 2000

Riunione Comitato CIPE

Il Comitato Interministeriale per la programmazione economica (CIPE), si è riunito stamane presso il Ministero del Tesoro - Bilancio, sotto la presidenza del Ministro Amato, assumendo le seguenti decisioni più significative:

  • approvazione degli schemi concernenti le intese istituzionali di programma da stipulare tra il Governo e le Regioni Abruzzo, Campania e Puglia.
  • Per l'Abruzzo sono previsti tra l'altro accordi di programma quadro per il potenziamento delle infrastrutture di collegamento, di quelle a servizio delle utenze economiche, civili e socio - sanitarie e per la valutazione delle risorse storico culturali e ambientali.
  • Per la Campania sono previsti accordi quadro per le infrastrutture di supporto alle attività economiche, per i poli e le filiere produttive e per i completamenti. Oltre a tali accordi, che si prevede possano essere stipulati contestualmente all'intesa, ne sono previsti altri per la difesa del suolo e le risorse idriche.
  • Infine lo schema di intesa con la Puglia prevede accordi quadro nei settori dei beni culturali, dello sviluppo locale, dei trasporti, della viabilità e del sistema idrico e di depurazione delle acque.

L'intesa con la regione Abruzzo è stata firmata in data odierna. Con la firma delle intese con le regioni Campania, Molise e Puglia, prevista per domani, si conclude la fase di approvazione e stipula delle intese con tutte le regioni meridionali;

  • ripartizione delle risorse per interventi nelle aree depresse previste dalla legge finanziaria 2000, pari a 12.000 miliardi di lire nel periodo 2000-2002. Tale ripartizione è articolata nei seguenti aggregati di spesa: 6.000 mld. a favore delle attività produttive, 4.500 mld. per interventi infrastrutturali e 1.500 mld. per iniziative nel campo della ricerca, formazione, lavoro e per il sostegno del processo di internazionalizzazione delle imprese.

La disponibilità di 6.000 mld riservata alle attività produttive, è incrementata di 2.500 mld. utilizzabili nell'ambito dei nuovi programmi comunitari ed è finalizzata fra l'altro, per 5.800 mld., al finanziamento delle agevolazioni 488 e dei patti territoriali presentati entro il 10 ottobre 1999; dei patti nei settori dell'agricoltura e pesca (1.000 mld.); dei contratti di programma (circa 900 mld.); dei contratti d'area nelle regioni meridionali (700 mld.); delle iniziative nelle isole minori (100 mld.).

Le risorse riservate agli interventi infrastrutturali (4.500 mld.), da ricomprendere nelle intese istituzionali di programma, sono finalizzate prioritariamente ai due assi della mobilità da un lato e delle risorse idriche e del riassetto idrogeologico dall'altro;

  • ripartizione regionale delle disponibilità integrative per l'anno 1999 del Fondo sanitario nazionale di parte corrente (lire 4.950 mld.), che sono assegnate a ciascuna regione in proporzione al fabbisogno relativo al 1999.
  • ripartizione di circa 150 mld. di lire per la concessione di contributi per il pagamento dei canoni di locazione a favore dei meno abbienti; con tale ripartizione le risorse riservate allo scopo per il 1999 sono pari a complessivi 752 mld. Per il 2000 sono disponibili altri 700 mld.;
  • approvazione di direttive a carattere generale, nell'ambito del sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici (MIP) previsto dalla legge n. 144/1999, che riguardano in particolare l'individuazione di un codice identificativo degli investimenti pubblici da realizzare nel territorio nazionale. Ciò consentirà l'avvio di una banca dati comune a tutte le Amministrazioni e funzionale al MIP;
  • approvazione della relazione sull'attività svolta nel 1999 dal NARS, organo consultivo del CIPE in materia tariffaria. La relazione evidenzia come i servizi "controllati" abbiano registrato rialzi contenuti, inferiori al tasso programmato di inflazione.
15/02/2000