Roma, 27 settembre 2021 – Da lunedì 27 a mercoledì 29 settembre 2021, il Gruppo di Lavoro G20 sulle infrastrutture, all’interno del filone finanziario, si è riunito a Genova per una tre-giorni di incontri. Il Gruppo ha proseguito i lavori in vista della prossima riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G20, in programma il 13 di ottobre a Washington.
I lavori sono iniziati lunedì 27 settembre con la G20 High-Level Conference on Local Infrastructure Investment, organizzato dalla Presidenza italiana G20, in collaborazione con il Comune di Genova e l’Istituto Affari Internazionali (IAI).
La Conferenza ha offerto l’opportunità di discutere il ruolo cruciale che le autorità locali svolgono, sia nella gestione patrimoniale dei progetti infrastrutturali sia nella fornitura dei servizi. L’evento è stato caratterizzato dalla presenza di rappresentanti di alto livello del Governo italiano, tra i quali Daniele Franco, Ministro dell’Economia e delle Finanze, Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, e Roberto Cingolani, Ministro della Transizione Ecologica.
Il Sindaco di Genova Marco Bucci e il Presidente della Liguria Giovanni Toti hanno accolto un’audience di oltre 200 partecipanti - più circa 150 collegati a distanza - composta da rappresentanti di autorità locali dei paesi del G20, organizzazioni internazionali, banche multilaterali di sviluppo e attori chiave del settore privato.
Genova, la città italiana con il porto marittimo più grande del Paese e considerata esempio di cooperazione virtuosa tra pubblico e privato per la gestione degli investimenti nella ricostruzione del ponte San Giorgio, ha rappresentato il luogo ideale per un confronto su questi temi.
I partecipanti hanno sottolineato come l’attenzione agli investimenti infrastrutturali attraverso una visione locale significhi affrontare una vasta gamma di situazioni, come la scarsità di risorse e competenze o gli ostacoli burocratici, in particolare quando la gestione dei progetti infrastrutturali richiede uno stretto coordinamento con le autorità nazionali.
Una prospettiva locale contribuirebbe alla riduzione del divario che caratterizza aree rurali e remote, spesso in ritardo in termini di accessibilità dei servizi. In questo contesto, le esperienze locali possono rappresentare delle buone pratiche che potrebbero promuovere e contribuire ad una migliore collaborazione delle politiche nazionali e sovrannazionali, particolarmente dopo la pandemia.
La Conferenza G20 sugli investimenti nelle infrastrutture locali è stata organizzata alla vigilia del sesto incontro del Gruppo di Lavoro G20 sulle infrastrutture in programma il 28 e 29 settembre 2021 anch’esso a Genova. I membri del Gruppo proseguiranno i lavori, con l’obiettivo di promuovere gli investimenti in infrastrutture di qualità. Un aspetto che la comunità internazionale riconosce come fondamentale per stimolare la ripresa economica e porre le basi per una crescita sostenibile ed inclusiva. La crisi da COVID-19 ha infatti mostrato fino a che punto sistemi infrastrutturali affidabili e di alta qualità sono fondamentali per rispondere a shock esterni imprevisti e per fornire servizi di qualità a tutta la popolazione.
Potete riguardare la Conferenza di alto livello G2O sugli investimenti nelle infrastrutture locali, qui.
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