Roma, 1 agosto 2000
Decreto sulle modalità tecniche di computo del disavanzo ai fini del patto di stabilità interno
Il ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, Vincenzo Visco, ha emanato oggi il decreto sulle modalità tecniche di computo del disavanzo ai fini del patto di stabilità interno. Il provvedimento introduce nuove regole, rispetto a quelle vigenti nel 1999, che sono frutto anche di una stretta collaborazione tra i ministeri del Tesoro e dell'Interno con le rappresentanze delle autonomie locali e regionali.
Tra i cambiamenti di maggior rilievo sono da segnalare:
- per le Regioni a statuto ordinario, ai fini del calcolo del disavanzo, non viene considerata la spesa sanitaria, mentre vi è una diversa valutazione delle spese per programmi comunitari
- per le Regioni a statuto ordinario, le Province e i Comuni
- è stato individuato il criterio per calcolare le spese con vincolo di destinazione ed è stata modificata la definizione delle entrate e delle spese eccezionali (fornendo a titolo esemplificativo alcune fattispecie) entrambe detraibili dal calcolo del disavanzo
- vengono definite le modalità di calcolo dell'obiettivo di riduzione di un punto percentuale dei tassi della Cassa D.P. ed è stato inserito un prospetto per il calcolo dei saldi programmatici per gli anni dal 2001 al 2003
- per le Province, è stato modificato il criterio di valutazione, ai fini del calcolo del disavanzo, dei nuovi tributi provinciali.
Il testo del decreto è reperibile sul sito Internet del ministero: www.tesoro.it.