L’emissione del BTP Green con scadenza nel 2035, collocato dal Ministero dell’economia e delle finanze nel 2022, per un ammontare pari a 6 miliardi di euro e con una cedola del 4%, ha vinto il premio “Largest Green Sovereign Bond of 2022” assegnato dall’organizzazione internazionale Climate Bonds Initiative. I premi Climate Bond riconoscono il lavoro svolto e i risultati raggiunti da istituzioni finanziarie e governative che si sono distinte nel settore della finanza sostenibile e nella lotta al cambiamento climatico.
In particolare, l’Italia ha contribuito allo sviluppo del mercato della finanza sostenibile con emissioni di BTP Green a partire dal 2021 per un volume totale di quasi 34 miliardi di euro. I ricavati sono stati utilizzati per diversi settori, fra i quali energie rinnovabili, trasporti, ristrutturazioni di edifici per efficientamento energetico, acqua, economia circolare e protezione della diversità ambientale e biologica.
“Siamo onorati di ricevere anche quest’anno il premio, che testimonia la capacità dell’Italia di sostenere, attraverso la gestione del debito, l’innovazione nel mercato della finanza sostenibile e, al contempo, gli investimenti collegati alla transizione ecologica, incluso l’efficientamento energetico” ha sottolineato il direttore del debito pubblico, Davide Iacovoni, evidenziando inoltre che “il BTP Green è ormai entrato stabilmente nella nostra offerta, sia tramite collocamenti sindacati che attraverso le normali aste, e per il 2023 l’obiettivo di aumentare l’importo dei collocamenti rispetto al 2022 è stato già raggiunto. Ma ovviamente andremo oltre”.