Nel periodo aprile-giugno 2016 le controversie tributarie pendenti si sono ridotte di circa il 9,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a conferma di un trend positivo iniziato già dal mese di giugno 2012.
Nel trimestre considerato, le controversie pervenute in entrambi i gradi di giudizio sono state 68.559, facendo registrare una riduzione dei nuovi contenziosi dell’1,73% (pari a -1.204 ricorsi) rispetto allo stesso periodo del 2015.
Nel periodo in esame le controversie definite sono state 81.322, con un aumento delle decisioni dello 0,64% (pari a +518 ricorsi) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Le nuove controversie presentate in primo grado presso le Commissioni tributarie provinciali (CTP), pari a 49.484, segnano un calo dell’1,57% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. I ricorsi definiti, pari a 64.992, evidenziano una riduzione del 2,25% rispetto all’analogo periodo del 2015.
Nelle Commissioni tributarie regionali (CTR), gli appelli pervenuti nel periodo aprile-giugno 2016, pari a 19.075, registrano nel complesso un calo del 2,12% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Gli appelli definiti, pari a 16.330, registrano un aumento del 14,07%.
Nei primi sei mesi del 2016, rispetto all’analogo periodo del 2015, si registra una diminuzione del 10.55% dei ricorsi complessivamente presentati presso le Commissioni tributarie, mentre i ricorsi definiti mostrano una riduzione del 2,35%.
Nelle CTP la quota di giudizi completamente favorevoli all’Ente impositore è stata di circa il 45%, per un valore complessivo di 2.691,12 milioni di euro, mentre quella dei giudizi completamente favorevoli al contribuente è stata di circa il 31%, per un valore di 1.452,39 milioni di euro. La percentuale delle controversie concluse con giudizi intermedi è stata di circa il 12%, per un valore complessivo di 899,18 milioni di euro.
Nelle CTR la quota di giudizi completamente favorevoli all’Ente impositore è stata di circa il 47%, per un valore complessivo di 1.328,52 milioni di euro, quella dei giudizi completamente positivi nei confronti del contribuente è stata pari a circa il 38%, per un valore complessivo di 1.143,95 milioni di euro. Le controversie concluse con giudizi intermedi rappresentano circa l’8%, per un valore complessivo di 490,44 milioni di euro.
Tutte le statistiche e le analisi del contenzioso tributario sono disponibili sul sito internet del Dipartimento delle Finanze.