Roma, 18 dicembre 2003
Emissione B.O.T
Il MEF ha disposto per il giorno 23 dicembre 2003, con regolamento 2 gennaio 2004, un'asta di B.O.T.:
importo (in milioni di Euro) scadenza gg
Semestrali 9.000 30.06.2004 180
E' stata disposta, inoltre, per il medesimo giorno e con regolamento 2 gennaio 2004, l'emissione di una seconda tranche di B.O.T. annuali, di cui al decreto ministeriale 4 dicembre 2003 n.111400, con godimento 15 dicembre 2003 (durata residua 348 giorni) e con scadenza 15 dicembre 2004, per un importo di 1.500 milioni di Euro.
Si ricorda che, ai sensi del D.M. 10 marzo 2000, sugli importi massimi delle commissioni applicabili alla clientela da parte degli intermediari, per i B.O.T. a 348 gg. la commissione massima è fissata nella misura dello 0,20%.
E' da tener presente che il 31 dicembre 2003 vengono a scadere B.O.T. per 8.750 milioni di Euro.
I B.O.T. sono posti all'asta con il sistema di collocamento dell'asta competitiva e senza l'indicazione del prezzo base da parte del Tesoro.
I buoni possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille Euro.
I prezzi indicati dagli operatori partecipanti alle aste dei B.O.T., espressi in termini percentuali, possono variare di un millesimo di punto percentuale o multiplo di tale cifra. Non sono ammesse all'asta richieste senza indicazione di prezzo.
L'importo di ciascuna richiesta non può essere inferiore ad un milione e mezzo di Euro.
Il collocamento dei B.O.T. verrà effettuato nei confronti degli operatori di cui all'art. 7 del D.M. 20 maggio 2003.
In attuazione di quanto disposto nella Sez. II - Tit. V del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, e relative norme di attuazione, in relazione alla dematerializzazione dei titoli di Stato, i buoni ordinari del Tesoro sono rappresentati da iscrizioni contabili a favore degli aventi diritto.
La Banca d'Italia provvede a inserire in via automatica le partite dei B.O.T. sottoscritti in asta da regolare nel servizio di compensazione e liquidazione avente a oggetto strumenti finanziari con valuta pari a quella di regolamento. Sulla base delle assegnazioni, gli intermediari aggiudicatari accreditano i relativi importi sui conti intrattenuti con i sottoscrittori.
Le richieste di acquisto - con un massimo di tre - per ogni singolo titolo - dovranno pervenire alla Banca d'Italia, esclusivamente tramite la rete nazionale interbancaria, entro e non oltre le ore 11 del giorno 23 dicembre 2003, con l'osservanza delle modalità stabilite negli artt. 8, 9 e 10 del D.M. 20 maggio 2003.
Si ricorda che in caso di malfunzionamento delle apparecchiature che non consenta l'immissione dei messaggi nella rete, le richieste di partecipazione all'asta debbono essere inviate con modulo trasmesso via fax.
Le richieste non pervenute entro il termine stabilito dai decreti di emissione non vengono prese in considerazione. Eventuali richieste sostitutive di quelle corrispondenti già pervenute sono prese in considerazione solo se giunte entro il termine di cui sopra. Le richieste non possono essere più ritirate dopo il termine suddetto .
Qualora le richieste di ciascun operatore, anche complessivamente, superino l'importo offerto dal Tesoro, esse verranno prese in considerazione a partire da quella a prezzo più alto, fino a concorrenza dell'importo offerto, salvo quanto stabilito agli artt.2 e 3 del D.M. 20 maggio 2003.
Gli operatori "specialisti in titoli di Stato" hanno facoltà di partecipare al collocamento supplementare dei B.O.T. semestrali previsto in via automatica per il giorno 23 dicembre 2003.
L'offerta della tranche supplementare è stabilita nella misura del 10% dell'ammontare nominale offerto nell'asta ordinaria. Il Tesoro, comunque, si riserva di aumentare detta percentuale dopo la chiusura dell'asta medesima. In tale evenienza sarà emesso un comunicato stampa al riguardo.
Gli "specialisti" che non hanno partecipato all'asta ordinaria non sono ammessi al collocamento supplementare.
L'assegnazione avrà luogo al prezzo medio ponderato determinato nell'asta ordinaria.
Il collocamento supplementare seguirà la consueta procedura, salvo il fatto che le richieste di acquisto dovranno pervenire entro e non oltre le ore 17 del 23 dicembre 2003.
La circolazione dei B.O.T. al 15 dicembre 2003 era pari a 131.395 milioni di Euro, di cui ml. 1.000 a 263 gg., ml. 2.000 a 233 gg., ml. 6.750 trimestrali, ml. 50.645 semestrali e ml. 71.000 annuali.