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- Cartolarizzazione dei crediti Inail

Comunicato Stampa del 26/10/2000

Roma, 26 ottobre 2000

Cartolarizzazione dei crediti Inail

Il ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica e l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro comunicano che si è conclusa la fase di strutturazione della cartolarizzazione dei crediti contributivi Inail, condotta da parte degli arrangers Mediocredito Centrale S.p.A., Finanziaria Internazionale, Bnp Paribas e J.P. Morgan Securities Ltd.

Il ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, di concerto con i ministri delle Finanze e del Lavoro e della Previdenza sociale, ha approvato il decreto che definisce, tra l'altro, l'oggetto della cessione, le modalità di pagamento del corrispettivo, i soggetti collocatori dei titoli da emettersi per finanziare l'acquisto dei crediti e la relativa procedura di collocamento, nonché le caratteristiche dei titoli.

Un successivo decreto fisserà l'importo complessivo minimo dei crediti ceduti e il corrispettivo iniziale che sarà riconosciuto a titolo definitivo all'Inail a fronte della cessione.

I titoli emessi dalla società di cartolarizzazione saranno offerti per il tramite di un sindacato di collocamento e garanzia, costituito da Banca di Roma S.p.A., Mediocredito Centrale S.p.A., Bnp Paribas e J.P. Morgan Securities Ltd.; il sindacato provvederà al collocamento presso investitori istituzionali mediante esperimento di procedure di prenotazione (c.d. book building).

I titoli saranno emessi per un importo pari a 1.350.000.000, avranno cedola semestrale, pagabile il 25 maggio e 25 novembre, con tasso di interesse pari all'Euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread da determinarsi in fase di collocamento.

I titoli saranno emessi al portatore e avranno scadenza attesa 25 maggio 2003.

Si prevede che al momento dell'emissione ai titoli sarà assegnato, conformemente al rating preliminare, un rating pari a AAA/Aaa/AAA (Fitch Ratings Ltd., Moody's Investors Service Ltd. e Standard & Poor's), nonché che gli stessi saranno quotati alla Borsa di Lussemburgo, con possibilità di successiva quotazione presso uno o più degli altri mercati regolamentati dell'Unione Europea.

26/10/2000