Roma, 4 luglio 1997
CRITERI E MODALITA' PROCEDURALI PRIVATIZZAZIONE BORSA
In data odierna il Ministero del Tesoro ha emanato il decreto concernente i criteri e le modalità procedurali per la privatizzazione della borsa.
L'operazione è diretta a coinvolgere nel processo di trasformazione dei mercati i soggetti interessati al loro efficiente funzionamento e a favorire la formazione di un assetto di controllo idoneo a garantire lo sviluppo dei mercati stessi.
La vendita delle azioni sarà effettuata, a cura del Consiglio di borsa, mediante il sistema dell'asta competitiva. Il 51% delle azioni è riservato agli intermediari negoziatori singolarmente considerati. Oltre a questa categoria potranno partecipare tutte le altre imprese di investimento e le altre banche, i fondi comuni di investimento, le SICAV, le imprese di assicurazione e gli emittenti, tutti considerati singolarmente o in veste associata.
Nessun partecipante all'asta potrà risultare aggiudicatario di una quota superiore al 5% del capitale.
Il prezzo minimo offerto complessivo per la totalità delle azioni non potrà essere inferiore a 40 miliardi di lire.