Roma, 5 dicembre 2023 – “Non ci possono chiedere di andare contro l’interesse dell’Italia e dell’Europa”, così il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti oggi in audizione davanti alle commissioni bilancio Camera e Senato illustrando la posizione italiana sulla revisione del patto di stabilità europeo. Una posizione “logica e coerente”, sottolinea il titolare di via XX Settembre, “tesa ad arrivare a un accordo ragionevole” che dovrà trovare condivisione tra i 27 stati membri.
“Costruire regole fiscali di bilancio che siano coerenti, perché di fronte a regole sfidanti noi in qualche modo possiamo anche accedere, ma rispetto a quelle impossibili da mantenere non credo, per serietà, si possa dire di sì. Serietà implica una cosa – aggiunge il ministro – prendersi degli impegni che si possono mantenere”.
“Abbiamo battuto molto sul tema degli investimenti – evidenza poi Giorgetti – e l’Europa non può immaginare di essere competitiva nel contesto globale senza investire. L’Europa decida cosa fare. Se decide di raccogliere le grandi sfide politiche e strategiche del nostro tempo, quindi anche le spese per la difesa e la sostenibilità del pianeta, deve prendere scelte di bilancio che consentano di perseguire questi obiettivi" conclude il titolare del Mef.
Per saperne di più
Video
Galleria fotografica
Questa galleria di immagini incorporata via Flickr utilizza cookie di terze parti. È possibile disattivarne il funzionamento tramite le preferenze cookie del sito.