Il testo dell'articolo è il risultato di una procedura di conversione testuale automatica che può generare degli errori nel testo. Source : Europa Page of Review : 1 Page of Document : 1 Page of NewsPaper : 2 Category :ECONOMIA E POL. ESTERA Pinza difende la manovra 2od8: «Non c'è solo Bruxelles abbiamo considerato tutti i bisogni della società italiana> RAFFAELLA CASCIOLI , . ^" stata approvata una Finanziaria che ^^•—si schiaccia sulla società italiana, ma non sulle sue pretese urlate a vario titolo, bensì sui suoi bisogni. E questo è tipico di ogni buon governo, senza contare che è la ragione sociale del centrosinistra». A pochi giorni dal varo della manovra Roberto Pinza, viceministro dell'economia, rivendica la bontà delle scelte operate e respinge le critiche di chi sostiene che è una manovra senza anima dove c'è di tutto un pò. Non c'è Finanziaria se non ci sono critiche. Se le aspettava? Cosa risponde a chi dice che si tratta di un caleidoscopio? A chi critica chiedo se soddisfare il bisogno di case sia giusto o rio? Se estendere i vantaggi agli incapienti sia giusto o no? Se aumentare il capitale fìsico (ovvero la dotazione infiastrutturale) in un paese palesemente sottocapitalizzato sia giusto o no? Se aver premiato le imprese a basso indebitamento e a forte redditività con le misure sull'Ires sia giusto o no? Le critiche arrivano da eco- ' nomisti il cui unico obiettivo è l'abbattimento del debito. Sono d'accordo che è un tema importante ma il paese non può morire per conseguire un rientro anticipato rispetto al programma concordato a Bruxelles. Senza contare che emerge con chiarezza come abbiamo ricostituito l'avanzo primario, ereditato intomo allo 0% e che ora è sopra il 2,S%. E poi chi oggi sostiene che non si fa abbastanza per abbattere la spesa vorrei - capire dove stava quando con il governo di centrodestra la spesa pubblica superava il 2,5%? Il pacchetto casa, da anni scomparso dall'agenda dei governi che si sono succeduti, è stato fortemente voluto dalla Margherita. È soddisfatto? Al seminario di Frascati ai primi di settembre avevo sostenuto che la casa sarebbe dovuta essere una bandierina da piantare sulla Finanziaria 2008. Il pacchetto casa, inserito nella manovra per inerito soprattutto di Rutelli e Di Pietro, si presenta organico e sistematico, interviene su più livelli: Per agevolare l'acquisto di case inserite in programmi di edilizia residenziale si è ridotta all'l% la tassa di registro. Per chi intende -ristrutturare abbiamo prorogato le agevolazioni per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico. Per diminuire i costi' di proprietà si è. ridotta lici e, nel canoni di locazione. In Italia, però, c'è un paradosso. Quale? I quattro quinti degli italiani hanno case di proprietà anche per effetto del ricorso a mutui a tassi . bassi contratti in questi anni, mentre tra gli affittuari si concen: tra gran parte delle categorie sociali sofferenti anche a causa degli elevati canoni di locazione. Secondo un recente rapporto di Nomisma negli ultimi 5/6 anni i canoni di locazione sono cresciuti del 50% nelle città medio-piccole e di oltre 1'89% a Roma; Per questo l'intervento sociale nell'edilizia va salutato con favore. - Ritornano le forme di edilizia pubblica sociale. Il che presuppone anche canoni di locazione più bassi... Non "c'è dubbio. Lo sforzo da parte nostra è stato quello di mettere in campo un programma straordinario da oltre 500 milioni di euro. C'è poi una seconda parte del pacchetto che è al tempo stesso innovativa e sofisticata. Di che si tratta? Della possibilità di garantire alle famiglie canoni sostenibili attraverso una sorta di alleanza tra pubblico e privato. In poche parole lo stato mette un po' di soldi e costituisce una società di scopo a cui spetterà il compito di trovare gli strumenti finanziari più adeguati con una partecipazione totale o parziale del pubblico ma anche con l'ingresso dei capitali privati. Lo schema è simi- • le a quello già sperimentato del Fondo infrastnitture F2i. Oggi si trovano tanti soggetti privati disponibili a investire in edilizia per poter contare su un rendimento costante e, questo, costituisce un volano non da poco per l'economia. Penso per esempio a Cariplo che sta investendo a Milano e Crema o anche alla Cassa di risparmio, di Forlì. I più svegli sono già partiti. «U pacchetto casa è sistematico: non solo lei ma canoni più bassi»