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BTP Futura, il Titolo di Stato che sostiene l’Italia di oggi, pensando al domani

Arriva una nuova emissione dell’unico titolo di Stato riservato unicamente ai risparmiatori individuali (persone fisiche o affini): il BTP Futura.

La seconda emissione è in linea con l’impegno assunto durante il periodo di lancio della prima, in coerenza con il duplice obiettivo di allargare la platea dei sottoscrittori retail del debito pubblico coinvolgendoli nello sforzo in atto teso a fronteggiare le conseguenze della crisi epidemica e rilanciare l’economia del paese.

Il titolo verrà emesso sul mercato dal 9 al 13 novembre, salvo chiusura anticipata, con le prime 3 giornate comunque garantite per la sottoscrizione.

La seconda emissione del BTP Futura avrà le medesime caratteristiche della prima, ma una durata più breve: 8 anni invece di 10.

Le cedole “step-up” con rendimenti fissi crescenti nel tempo

Invariato il meccanismo delle cedole. BTP Futura ha una struttura cedolare semplice e innovativa. Le cedole saranno infatti calcolate in base a tassi fissi annui garantiti, predeterminati prima dell’emissione, e crescenti nel tempo (con il meccanismo cosiddetto “step-up”).

Le cedole, pagate con cadenza semestrale, verranno calcolate in base ad un dato tasso cedolare fisso per i primi 3 anni, che aumenterà una prima volta per i successivi 3 anni e una seconda volta per gli ultimi 2 anni di vita del titolo prima della scadenza.

I tassi cedolari prefissati e crescenti nel tempo, comunicati il 6 novembre, sono:

  • 0,35% (dal 1° al 3° anno)
  • 0,60% (dal 4° al 6° anno)
  • 1% (dal 7° all’8° anno).

In base alle condizioni di mercato esistenti alla chiusura dell’operazione i tassi cedolari fissati per gli ultimi due step potranno essere rivisti – ma solo al rialzo – al termine del collocamento (il 13 novembre salvo chiusura anticipata).

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#BTPFutura: Davide Iacovoni annuncia i tassi di interesse minimi garantiti

Il titolo potrà essere ceduto anche prima della scadenza, alle condizioni di mercato. Al titolo verrà fornita adeguata liquidità sul mercato secondario in modo da consentire ai risparmiatori di poter vendere o acquistate il titolo durante la sua vita in ogni contesto di mercato.

In caso di futuro rialzo dei tassi di interesse la struttura con cedole fisse crescenti nel tempo del BTP Futura tende a ridurre la discesa del prezzo, rispetto a un normale BTP di pari scadenza con cedole fisse.

L’unico BTP solo per risparmiatori privati e collegato alla ripartenza del Paese

In considerazione del perdurare dello stato di emergenza, con l’aumento dei contagi e le nuove misure di contenimento appena varate dal Governo, anche questa emissione avrà l’obiettivo, come per la prima, di sostenere le spese dello Stato per il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la tutela dell’occupazione e il supporto alle famiglie, il sostegno alle imprese per resistere al perdurare della crisi connessa alla pandemia da Coronavirus.

Collegare il Debito pubblico a specifici obiettivi è stata una modalità nuova e molto apprezzata dai piccoli risparmiatori e in generale dal risparmio privato.

Con l’emissione avvenuta ancora in pieno lockdown del BTP Italia di maggio 2020 e la prima emissione del BTP Futura di luglio, entrambe per la prima volta interamente finalizzate a finanziare le misure per arginare la crisi da Covid-19, gli italiani hanno deciso di investire sulla rinascita del Paese complessivamente circa 20 miliardi di euro[1].

Il premio collegato al PIL nazionale

Il Titolo che “cresce al crescere del Paese” offre un “premio fedeltà”, per chi lo acquista nei giorni di emissione e lo detiene fino a scadenza; un premio pari al tasso medio di crescita annuale del PIL nominale registrato dall’ISTAT durante la vita del titolo stesso, con un minimo garantito dell’1% e fino ad un massimo del 3% del capitale sottoscritto.

In un contesto di mercato caratterizzato da tassi più bassi di quelli registrati a luglio scorso, questa nuova emissione, che riduce la durata a 8 anni, consente di cogliere a pieno gli effetti positivi del rimbalzo del PIL italiano previsto per i prossimi anni sul premio finale. La media della crescita nominale del PIL per i prossimi anni è infatti, come indicato nella Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2020, anche superiore al 3%.

In breve le caratteristiche della seconda emissione BTP Futura

  • Durata: 8 anni
  • Il tasso cedolare dei primi 3 anni resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti a rialzo, al termine dell’emissione, solo i tassi successivi al primo.
  • Premio fedeltà pari alla crescita media del PIL nominale annuo durante la vita del titolo (1% minimo-massimo 3%)
  • Rimborso unico a scadenza
  • Tassazione agevolata: 12,5% sui rendimenti ed esenzione in caso di successione sia sulle cedole che sul premio
  • Nessuna commissione all’acquisto durante il collocamento
  • Collocamento alla pari
  • Lotto minimo: 1.000 euro e senza limiti alla domanda

Come sottoscrivere BTP Futura

Il collocamento avrà luogo sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso banche dealers.

In questo modo BTP Futura potrà essere acquistato rivolgendosi al proprio referente in banca o presso l’ufficio postale, ovunque si detenga un conto titoli, oppure online attraverso il proprio sistema di home banking se abilitato al trading. Per l’apertura di un conto titoli o per l’acquisto “fisico” in filiale gli operatori metteranno a disposizione procedure digitali semplificate per la prenotazione del BTP Futura.

Il codice ISIN “speciale” di questa emissione Btp Futura è IT0005425753 e identificherà il titolo durante il periodo di collocamento sul Mot (9-13 novembre), semplificando il riconoscimento della titolarità al premio fedeltà al Btp Futura per coloro che lo deterranno fino alla scadenza.

Come per la prima emissione il titolo sarà emesso ad un prezzo alla pari (100) e non verranno applicate commissioni.

Al momento dell’eventuale vendita dei titoli sul mercato secondario, a partire dalla data di regolamento in poi, il codice ISIN “speciale” verrà sostituito dal codice ISIN “regolare”.

 Lo spot tv del BTP Futura

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Lo spot tv del BTP Futura

Contatti

Per maggiori informazioni, torna attiva, fino al regolamento del Titolo, la casella di posta dedicata btpfutura@mef.gov.it gestita dal Dipartimento del Tesoro.

Tutte le comunicazioni ufficiali sul BTP Futura, le FAQ, la scheda informativa e la Nota tecnica per gli operatori saranno resi disponibili nei prossimi gironi su questo sito e nelle pagine dedicate al Debito pubblico sul sito del Dipartimento del Tesoro.

I risultati: oltre 5,5 miliardi per più di 123 mila contratti sottoscritti

Partecipazione sopra le aspettative per la seconda emissione del Btp Futura, dedicata al finanziamento delle misure per fronteggiare l’emergenza scaturita dal Covid-19, che ha raccolto nelle cinque giornate di collocamento oltre 5,5 miliardi di euro. In particolare, sono stati conclusi 123.717 contratti con un taglio medio di 46.164,29 euro. Si conferma il grande interesse dei piccoli investitori per questo titolo di Stato: il 58% dei contratti è di importo inferiore ai 20 mila euro, percentuale che sfiora l’85% se si considerano quelli fino a 50 mila euro. In evidenza anche la quota di ordini inoltrata attraverso l’home banking, circa il 37 cento.
I dettagli sulla composizione della domanda sono consultabili nel comunicato stampa.

BTP Futura. Contratti - Valore emesso

Comunicazioni ufficiali della seconda emissione BTP Futura

 Per saperne di più


[1] Per il BTP Italia di maggio 2020 è stata considerata solo la componente emessa nella prima fase dedicata agli investitori retail.
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