Nel mese di settembre 2015 si è realizzato un fabbisogno del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 17.500 milioni, che si confronta con un fabbisogno di 18.023 milioni del corrispondente mese del 2014. Nei primi nove mesi dell’anno il fabbisogno del settore statale si attesta a 49.627 milioni, con un miglioramento di circa 19.100 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2014. Il miglioramento del fabbisogno appare in linea con la riduzione dell’indebitamento netto tra il 2014 e il 2015 indicata nella nota di aggiornamento del DEF.
Commento
Il miglioramento del fabbisogno rilevato a settembre 2015 rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente è attribuibile all’effetto congiunto di minori prelevamenti dai conti di Tesoreria, parzialmente compensati dai maggiori contributi netti a favore dell’Unione Europea, e di maggiori pagamenti per interessi sul debito pubblico legati alla calendarizzazione delle scadenze.
Gli incassi fiscali sono sostanzialmente in linea con quelli registrati nel settembre 2014.