Benvenuto sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, conosciuto anche come Portale mef

Contenuto principale

- Stretta creditizia e bad bank: opportune le iniziative degli operatori di settore

Comunicato Stampa N° 34 del 10/02/2014

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze guarda con favore a tutte le iniziative che gli operatori del credito e della finanza stanno mettendo in campo per alleggerire il proprio patrimonio dai prestiti deteriorati, liberando così capitale da impiegare a sostegno delle imprese e dei consumi.
In Italia questo settore può beneficiare delle innovazioni rese possibili da pratiche già diffuse in altri paesi e per le quali esiste una consistente esperienza presso diversi operatori internazionali, tra i quali il ministro Saccomanni ha raccolto manifestazioni d’interesse per il mercato italiano, anche durante le sue visite ai mercati finanziari di Londra e New York.
Su questa stessa linea si è espresso recentemente anche il Governatore della Banca d’Italia, il quale ha auspicato un’evoluzione del settore nella direzione di una razionalizzazione della gestione dei crediti, attraverso maggiore efficienza delle procedure e trasparenza negli attivi. Il Governatore ha anche ricordato che interventi più ambiziosi sono possibili.
Il Governo contribuisce con la propria azione a rimuovere le cause della stretta creditizia anche attraverso fondi di garanzia e veicoli di sostegno degli investimenti – quali la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e il Fondo Italiano d’Investimento (FII) – e valuta positivamente iniziative anche di natura consortile di operatori di settore ma ritiene che a tale scopo non sia necessario l’impiego di risorse pubbliche nazionali o comunitarie.
 

Roma 10/02/2014