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- MPS: Nessuna bocciatura, tra Italia e Commissione è in corso il confronto sul piano

Comunicato Stampa N° 127 del 29/07/2013

Con riferimento alla corrispondenza da Bruxelles di una testata economico-finanziaria in cui si riferisce il contenuto di una lettera del vice-presidente della Commissione UE Joaquin Almunia al Ministro Fabrizio Saccomanni, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) rammenta di avere avviato la procedura di sostegno alla Banca Monte de’ Paschi di Siena (MPS) nel corso del 2012 e di aver comunicato alla Commissione, il 7 dicembre, l’intenzione di sottoscrivere strumenti finanziari emessi da MPS. Il 17 dicembre 2012 la Commissione ha autorizzato l’operazione, realizzata dal MEF in data 28 febbraio 2013. L’autorizzazione della Commissione europea alla misura di aiuto era condizionata alla presentazione di un piano di ristrutturazione della banca beneficiaria, che il MEF ha provveduto a notificare il 17 giugno 2013.

L'esame del piano da parte della Commissione prosegue come di prassi, in un rapporto di reciproca collaborazione con le istituzione italiane. Il dialogo informale sui contenuti del piano di ristrutturazione tra MEF e Commissione – di cui la lettera pubblicata è soltanto un passaggio e non fa parte di una procedura di contenzioso – è la modalità ordinaria in cui si svolge la procedura di verifica della compatibilità del sostegno finanziario pubblico con il quadro europeo sugli aiuti di Stato. È un dialogo in costante evoluzione, aggiornato da interlocuzioni che hanno avuto luogo anche dopo la data del 17 luglio a cui risale la lettera diffusa, allo scopo di approfondire le richieste formulate dal commissario, fornire ulteriori elementi sul piano, discutere diverse opzioni.

La diffusione di informazioni intermedie, parziali – e in quanto tali potenzialmente fuorvianti – rischia di generare disorientamento nell’opinione pubblica e incertezza sui mercati, non giustificati in una fase ancora interlocutoria del negoziato.

Roma 29/07/2013
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