Nel mese di giugno 2011 si è registrato un avanzo del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 1.300 milioni, solo per ragioni di disallineamento temporale, inferiore di circa 2.400 milioni rispetto al saldo positivo registrato nel mese di giugno del 2010, pari a 3.729 milioni.
Nei primi sei mesi del 2011 si è registrato complessivamente un fabbisogno di circa 43.500 milioni, inferiore di circa 2.800 milioni a quello dell'analogo periodo 2010, pari a 46.361 milioni.
Commento
L'avanzo del mese risente dello slittamento dei termini dei versamenti fiscali da parte delle persone fisiche, non limitato ai contribuenti soggetti agli studi di settore, a differenza di quanto avvenuto del 2010. L'impatto negativo sul saldo del mese è stato comunque in parte compensato dai minori interessi sul debito pubblico e da una contenuta dinamica dei pagamenti, in particolare per le amministrazioni territoriali.