Roma, 23 marzo 2006
Riunione CIPE del 22 marzo 2006
Il MEF comunica che il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), riunitosi oggi a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del premier Silvio Berlusconi, ha esaminato gli argomenti all'ordine del giorno adottando, tra l'altro, le seguenti decisioni.
Il CIPE ha quindi approvato:
i criteri di allocazione dei fondi assegnati dalla legge finanziaria 2006 per il rifinanziamento della legge obiettivo è l'elenco delle opere.
l'attribuzione di 6.218 milioni di euro (legge Finanziaria 2006) per le aree sottoutilizzate, per le seguenti finalità:
o 500 milioni di euro, per programmi nazionali nel campo della ricerca e della società dell'informazione;
o 1.064 milioni di euro, per credito imposta investimenti;
o 830 milioni di euro di incentivi assegnati per: contratti di programma (230), attrazione investimenti esteri (250) e imprenditoria giovanile (350)
o 392 milioni di euro per il proseguimento di iniziative tecnologiche e logistiche nel campo della pubblica sicurezza;
o 60 milioni di euro per investimenti nelle telecomunicazioni (larga banda);
o 3.280 milioni di euro per investimenti pubblici in infrastrutture a responsabilità regionale, del Mezzogiorno e del Centro Nord.
il secondo riparto 2005 che, utilizzando le flessibilità del Fondo (potere riassegnare fondi non utilizzati in interventi in ritardo di attuazione), ha tra l'altro riguardato:
o 328 milioni di euro che, assieme ad altri circa 700 milioni di euro, consente il finanziamento del macrolotto n. 2 della Salerno - Reggio Calabria;
o 254 milioni di euro per interventi a sostegno dell'innovazione;
o 150 milioni di euro per la bonifica di siti inquinati.
l'assegnazione di risorse premiali per incentivare la qualità dei servizi, di cui:
o 350 milioni di euro destinati ad investimenti pubblici alle Regioni del Mezzogiorno e del Centro Nord, che realizzeranno risultati prefissati di miglioramento dei saldi della sanità e dei servizi;
o 300 milioni di euro destinati agli enti locali del Mezzogiorno che realizzeranno una concentrazione della gestione del servizio idrico integrato.
la semplificazione e il contemporaneo rafforzamento dello strumento delle Intese istituzionali e degli Accordi di Programma Quadro (previo accordo Stato-Regioni), che consentirà di accrescere la capacità attuativa degli interventi di investimento pubblico.
il riparto della seconda tranche del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca la cui dotazione complessiva è di 6.000 milioni di euro. Vengono ripartiti 2.300 milioni di euro destinandone:
o 1.535 milioni alla ricerca e innovazione tecnologica;
o 400 milioni alle imprese;
o 365 milioni ai contratti di programma.
Sono stati inoltre approvati n. 30 Contratti di programma, con i nuovi criteri previsti dal DL 35/2005, così suddivisi:
n. 8 già accolti il 2 dicembre 2005 con il vecchio regime e per i quali è ora concessa l'integrazione del contributo per un totale di agevolazioni pari a 108 milioni di euro a fondo perduto e 60 milioni di finanziamento agevolato statale;
n. 9 esaminati nella riunione preparatoria del CIPE del 24 febbraio scorso, per 132 milioni di euro a fondo perduto e 228 milioni con finanziamento agevolato;
n. 13 esaminati nella riunione preparatoria del 21 marzo u.s. per 215 milioni di euro a fondo perduto e 150 di finanziamento agevolato
Infine, il Comitato ha approvato n° 4 Contratti multiregionali di filiera, gestiti dal Ministero per le Politiche Agricole, per 68 milioni di euro di investimenti, di cui 39 di agevolazioni.