Roma, 30 novembre 2004
Riforma fiscale: integrazione alla Relazione tecnica
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha inviato in Parlamento un'integrazione alla Relazione tecnica dell'emendamento del Governo sulla riforma fiscale. L'integrazione precisa che:
- il secondo modulo di riforma fiscale prosegue una politica di riduzioni già iniziata dal Governo con il primo modulo introdotto nel 2003;
- i contribuenti favoriti dal primo modulo di riforma sono 28,6 milioni, pari al 74,7% di tutti i soggetti;
- i contribuenti favoriti dal secondo modulo sono circa 15,6 milioni, pari al 40,7% di tutti i soggetti;
- i contribuenti che sarebbero sfavoriti sono circa 13.000; tuttavia, per effetto della clausola di salvaguardia, nessuno di essi avrà aggravi d'imposta di alcun tipo;
- il 60% dei contribuenti per i quali non si manifestano riduzioni di prelievo - 13,2 milioni di persone - sono soggetti già del tutto esenti da imposta. Sarebbe impossibile, dunque, avvantaggiarli con riduzioni di aliquote. Il restante 40% ha comunque beneficiato del primo modulo di riforma;
- il secondo modulo di riforma fa aumentare di 280.000 unità il numero dei soggetti totalmente esenti da imposta per l'aumento della "no tax area".