Roma, 28 febbraio 2003
Istat: il governo ha il pieno controllo della finanza pubblica
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, in base ai dati economici e di finanza pubblica resi noti oggi dall'Istat, rileva che:
- il governo ha il pieno controllo della finanza pubblica, come dimostrano i significativi miglioramenti dei rapporti deficit-Pil e debito-Pil;
- in particolare, il rapporto debito-Pil è migliorato di quasi 3 punti percentuali (da 109,4 a 106,7%), rispetto al Programma di stabilità presentato dal governo in novembre alla Commissione Ue. Questo risultato - che va attribuito per 1,2 punti percentuali a misure strutturali - conferma gli impegni assunti dall'Italia in sede europea;
- il rapporto deficit-Pil (2,3%) è sceso di 0,3 punti percentuali rispetto al 2001 ed è leggermente migliore delle previsioni formulate dalla Commissione europea (2,4%);
- questi obiettivi sono stati conseguiti in un quadro congiunturale non favorevole, caratterizzato da bassa crescita, e sono tanto più significativi se raffrontati al diffuso peggioramento della situazione di finanza pubblica dei principali partner europei;
- la crescita del Pil è dello 0,4%, dentro la media europea. Ma il dato tendenziale del quarto trimestre 2002, pari all'1% rispetto al quarto trimestre 2001, segnala non solo la tenuta, ma anche le potenzialità della nostra economia, pur in uno scenario di grande incertezza;
la reazione dei mercati finanziari, in particolare con l'ulteriore riduzione degli spread sui titoli a lungo termine, conferma la fiducia nel processo di risanamento della finanza pubblica italiana.