Roma, 30 maggio 2002
Tesoro rinuncia a un posto nel cda Eni
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze informa di aver rinunciato alla presenza di un proprio rappresentante nel consiglio di amministrazione dell'Eni in qualità di portatore dei poteri speciali connessi alla golden share.
Tale posizione era stata finora ricoperta dal Direttore generale del Tesoro, Domenico Siniscalco.
La scelta è stata effettuata per garantire la massima autonomia gestionale al consiglio di amministrazione.