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- Commento ai dati Istat

Comunicato Stampa del 01/03/2002

Roma, 1 marzo 2002

Commento ai dati Istat

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, in relazione ai dati Istat, comunica quanto segue:

  • Istat ha formulato il consuntivo dei dati 2000. Rispetto al preconsuntivo indebitamento 2000 è stato corretto il dato deficit/Pil, dall'1,5 all'1,7%, con conseguente impatto sul 2001;
  • sul 2001 lo scostamento per 0,3, relativo alla previsione 1,1%, è essenzialmente dovuto ai seguenti fattori:
    1. accelerazione straordinaria, operata negli ultimi tre mesi del 2001, delle spese di investimento in cofinanziamento con fondi strutturali Ue, a chiusura del Programma Comunitario del Mezzogiorno 94-99 e accelerazione del nuovo Programma 2000-2006;
    2. scostamento della crescita del Pil, rispetto alle previsioni (1,8 invece di 2%);
    3. impatto sul 2001 della correzione operata sul 2000.

Ne deriva conferma in ordine all'efficacia della politica di rigore fatta dal Governo negli ultimi sette mesi del 2001.

Resta fermo l'impegno del Governo nella prosecuzione della sua politica di rigore, nel rispetto degli obiettivi del Patto di Stabilità.

Per quanto riguarda la ripresa economica, la serie degli indici internazionali ed interni disponibili (fiducia, consumi energetici, ecc..) fornisce convergenti indicazioni positive sullo sviluppo economico del Paese.

Rome, March 1, 2002

Comment On Istat Data

Regarding Istat data released today, the Ministry of Economics and Finance remarks that:

  • Istat released final deficit data for the year 2000. Compared to preliminary data, the final deficit-to-GDP figure was revised to 1.7% from 1.5%, with a consequent impact on 2001 numbers.
  • The 0.3 difference between the 2001 deficit number and the government target of 1.1% is essentially due to the following factors:

    a.) an extraordinary increase, during the last three months of 2001, of investment spending in EU co-financed programmes for Southern Italy - both for the closing of the 94-99 EU Programme for the South and for the new 2000-2006 programme;

    b.) weaker than forecast GDP growth (1.8% instead of 2%);

    c.) the impact on 2001 of the revision of 2000 data.

The data confirms the effectiveness of the rigorous economic policies pursued by the government in the last seven months of 2001.

The government remains committed to a policy of economic rigour, and to the respect of the economic goals laid out in its Stability Programme with the EU.

As far as economic recovery is concerned, domestic and international indices (confidence, energy consumption, etc.) all indicate a favourable economic growth outlook for the country.

01/03/2002