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- Dichiarazione del ministro del tesoro Vincenzo Visco

Comunicato Stampa del 31/08/2000

Roma, 31 agosto 2000

DICHIARAZIONE DEL MINISTRO DEL TESORO VINCENZO VISCO

"La decisione della Bce mi sembra orientata soprattutto alla volontà di non porre eccessivo ostacolo alla ripresa europea. Il leggero aumento dei tassi deciso dalla Banca centrale europea non sembra, infatti, destinato a penalizzare la produzione mentre potrà avere qualche effetto di moderazione sul versante dell'inflazione. Ai fini del cambio fra Euro e dollaro, del resto, resto convinto del fatto che ciò che più conta sia la complessiva salute economica dei Paesi europei e quindi la ripresa in atto non potrà che giovare ad una sua rivalutazione.

Per quanto riguarda l'Italia, l'incremento di un quarto di punto deciso dalla Bce non avrà alcun effetto sui conti pubblici: un incremento dei tassi era previsto e le cifre inserite nel Dpef lo avevano già contabilizzato. Del resto la struttura del debito pubblico italiano è stata molto cambiata, negli ultimi anni, e una gran parte delle emissioni oggi in corso sono a tasso fisso, mentre le emissioni future sono comunque destinate a diminuire per effetto della riduzione del debito".

31/08/2000