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- Indagine sui mutui contratti dagli Enti Locali nel 1998 e sulla esposizione debitoria al 1° gennaio 1999

Comunicato Stampa del 16/05/2000

Roma, 16 maggio 2000

Indagine sui mutui contratti dagli Enti Locali nel 1998 e sulla esposizione debitoria al 1° gennaio 1999.

Il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato l'aggiornamento per l'anno 1998 dell'indagine sul credito destinato al finanziamento degli investimenti delle Province, dei Comuni e delle Comunità Montane.

La rilevazione, che ha visto coinvolte circa 100 istituzioni (tra banche ed enti pubblici) operanti nel settore del finanziamento delle opere pubbliche degli Enti Locali, fornisce elementi utili per un'analisi delle tipologie d'opere degli enti beneficiari dei mutui, nonché della distribuzione territoriale a livello regionale degli interventi.

Le risorse attivate nel corso del 1998 per gli investimenti pubblici a favore degli Enti Locali ammontano a 9.945 miliardi con una crescita di 991 miliardi (+11,1 per cento) rispetto ai dati dell'anno precedente.

Dall'esame dei flussi emerge che la Cassa Depositi e Prestiti si conferma il maggior istituto finanziatore (la sua incidenza è pari al 75,3 per cento del totale dei mutui concessi) con un ammontare di concessioni pari a 7.483 miliardi (+390 miliardi rispetto al 1997, pari al +5,5 per cento).

In aumento anche la quota attivata dagli altri istituti che hanno registrato una variazione positiva di oltre il 32 per cento (dai 1.860 miliardi concessi nel 1997 si è passati ai 2.462 miliardi del 1998).

Passando ad esaminare la distribuzione delle risorse con riferimento all'oggetto del prestito si evidenzia che gli Enti Locali si sono maggiormente indebitati per opere nel settore della viabilità e dei trasporti (2.832 miliardi), nel settore dell'edilizia sociale (1.443 miliardi) e per interventi nell'edilizia pubblica di interesse locale (1.245 miliardi). La restante parte dei finanziamenti è stata destinata principalmente per interventi in opere igienico-sanitarie e per impianti ed attrezzature ricreative, per opere idriche e per opere varie.

Analizzando la distribuzione territoriale a livello regionale dei finanziamenti agli Enti Locali, si evidenzia che l'incremento delle concessioni è stato particolarmente consistente in Lombardia, nel Veneto, nel Friuli-Venezia Giulia, mentre in Liguria, in Toscana, nel Lazio, in Abruzzo, nel Molise e in Campania si è verificata una flessione.

 

Nella seguente tabella sono esposte le quote pro-capite dei mutui concessi ripartite per Regione.

Mutui concessi agli EE.LL. - Quote pro-capite ripartite per Regioni

 

(valori in migliaia di lire)

Regioni 1997 1998
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna 208,5 175,6 113,0 210,6 131,0 146,5 336,6 147,0 310,9 173,2 165,6 225,7 220,5 152,7 162,0 83,7 108,8 149,5 45,2 112,7 311,5 217,4 198,3 238,6 189,8 270,6 217,3 166,1 222,4 176,8 217,8 134,4 218,0 100,6 127,2 118,9 139,9 228,0 100,2 134,6
ITALIA 155,5 172,6

Per quanto riguarda le varie categorie di Enti Locali, l'indagine ha posto in rilievo il seguente andamento del ricorso al credito finalizzato alla esecuzione di opere pubbliche:

  1997 (miliardi di lire) 1998 (miliardi di lire) 1998/1997
Province Comuni capoluogo Comuni > 20.000 abitanti Comuni < 20.000 abitanti Comunità montane 1.187 3.117 1.416 3.123 110 1.522 2.537 1.745 4.047 93 28,2% -18,6% 23,2% 29,6% -15,4%
TOTALE 8.953 9.945 11,1%

Al fine di fornire un quadro più ampio dell'andamento dei finanziamenti per investimenti pubblici va segnalato che, per quanto concerne i mutui attivati direttamente a favore delle Regioni, le concessioni di credito sono risultate pari a 3.760 miliardi contro i 7.109 miliardi dell'anno precedente. La flessione è dovuta essenzialmente alla forte diminuzione delle concessioni della Cassa Depositi e Prestiti, parzialmente compensata da maggiori concessioni degli altri Istituti.

Nella seconda parte dell'Indagine è stata analizzata la consistenza del debito degli Enti Locali nei due correlati aspetti delle rate d'ammortamento e del residuo debito.

L'ammontare delle rate d'ammortamento dovute nell'anno 1998 dagli Enti Locali è risultato pari a 10.642 miliardi, di cui 4.719 miliardi per la quota capitale e 5.923 miliardi per la quota interessi, mentre l'esposizione debitoria al 1° gennaio 1999 si attesta a 70.769 miliardi con un incremento del 6 per cento rispetto al residuo debito rilevato all'1.1.1998.

La distribuzione regionale dell'indebitamento complessivo a livello pro-capite è esposta nella seguente tabella.

Distribuzione Regionale del Residuo Debito Pro-capite degli EE.LL.

all'1.1.1999 (valori in migliaia di lire)

   
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna 1.154 1.251 1.392 1.957 1.226 1.371 1.924 1.511 1.614 1.393 1.510 1.695 1.272 1.017 748 792 1.112 1.117 507 950
16/05/2000