Roma 1 giugno 1999
Dichiarazione del Ministro Amato
Oggi il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della P.E. ,Giuliano Amato, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
"In considerazione del nuovo quadro macroeconomico e del rallentamento dell'economia nel 1999, nella Relazione trimestrale di cassa per il 1998 e nella Relazione di aggiornamento della Relazione Previsionale e programmatica per il 1999, erano state prudenzialmente riviste le previsioni dell'indebitamento della PA. E' infatti buona abitudine del Tesoro italiano fondarsi sempre su previsioni realiste e pervenire poi a risultati che siano casomai migliori, e non peggiori, rispetto a quelli promessi. E' così che l'Italia si è conquistata una meritata credibilità quando è giunta, nell'imminenza dell'avvio dell'Euro, ad un indebitamento del 2,7% contro una previsione del 3%.
Per l'anno in corso la previsione aggiornata si porta sino al 2,4%. Ma il dato reso oggi noto sul fabbisogno di maggio permette di guardare al futuro con qualche ottimismo. Il fabbisogno registrato nei primi cinque mesi del 1999, infatti, è stato di quasi 11.000 miliardi inferiore a quello dell'analogo periodo del 1998.
Questi dati, oltre a confermare la natura strutturale dell'aggiustamento dei conti pubblici italiani, portano a non escludere la possibilità che il consuntivo di fine anno sia migliore delle previsioni."