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Comunicato Stampa del 31/12/1997

Roma, 31 dicembre 1997

OPERATORI SPECIALISTI IN TITOLI DI STATO

Il decreto del Ministro del Tesoro 24 febbraio 1994 prevede che gli operatori specialisti in titoli di Stato, per mantenere tale qualifica, debbano soddisfare a specifici requisiti quantitativi e qualitativi. La nuova disciplina dei mercati all'ingrosso dei titoli di Stato, oggetto del regolamento emanato con decreto del Ministro del Tesoro 15 ottobre 1997, che recepisce le disposizioni contenute nel decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415, ponendo l'accento sulle esigenze di funzionalità ed efficienza complessiva del mercato dei titoli di Stato, ribadisce la necessità che detti operatori esplichino con particolare efficacia la propria attività, in modo tale da sostenere gli elevati livelli di competitività che verranno ad instaurarsi con l'avvio dell'Unione Monetaria Europea.

Al fine di applicare le disposizioni attualmente vigenti e nella prospettiva dell'entrata in vigore della nuova normativa, a seguito dell'approvazione del regolamento della Società di Gestione del Mercato Telematico dei titoli di Stato (MTS), il Ministero del Tesoro, d'intesa con la Banca d'Italia, ribadisce che, per il periodo 1° luglio 1997 - 31 dicembre 1997, continueranno ad essere osservati i parametri utilizzati per la selezione dello scorso mese di giugno, e comunica che, a partire dal 1° gennaio 1998 verranno presi in considerazione:

  • l'operatività sul mercato primario;
  • l'operatività sul mercato secondario, a pronti ed a termine;
  • il possesso di una struttura organizzativa idonea, in particolare, ad assicurare il collocamento dei titoli di Stato presso gli investitori finali;
  • la capacità di partecipare e proporre iniziative al Tesoro in tema di politica di gestione del debito.

I criteri sopra indicati devono intendersi come linee di indirizzo dell'attività degli specialisti sul mercato dei titoli di Stato e non come livelli assoluti ai quali attenersi. Il Ministero del Tesoro, infatti, terrà conto della performance complessiva dello specialista e della capacità di raggiungere e mantenere livelli di operatività superiori ai minimi richiesti.

Per quanto riguarda l'attività svolta sul mercato primario, per la quale è richiesta l'aggiudicazione, su base annua, di una quota pari ad almeno il 3% del totale dei titoli emessi, si comunica che suddetta quota sarà calcolata ponderando i quantitativi dei titoli aggiudicati per la rispettiva durata finanziaria. Inoltre, il Tesoro terrà conto della regolarità degli specialisti nella partecipazione alle aste di collocamento dei titoli di Stato, valutata con riguardo alla freguenza di partecipazione alle aste, alla presenza sui diversi comparti, alla significatività dei quantitativi aggiudicati ed alla coerenza del range di prezzi proposti in asta con l'andamento dei prezzi osservato sul mercato secondario.

Per quanto riguarda lo svolgimento dell'attività sul mercato secondario, lo specialista deve assicurare condizioni di operatività costanti e coerenti con un elevato grado di efficienza, garantendo la liquidità del mercato dei titoli di Stato in tutti i suoi comparti. Si terranno particolarmente in conto:

  • il differenziale tra il prezzo denaro ed il prezzo lettera praticato;
  • il numero e la tipologia dei titoli trattati;
  • la significatività e la continuità dell'attività svolta.

Per quel che concerne il requisito della struttura organizzativa, il Ministero del Tesoro valuterà lo specialista con particolare attenzione alla sua capacità di assicurare il collocamento dei titoli di Stato presso gli investitori finali. Tale osservazione avverrà con riguardo sia alla struttura di vendita in Italia sia a quella internazionale, con lo scopo di rilevare l'ampiezza geografica e la profondità del lavoro di collocamento dei titoli di Stato. A tal fine, sarà predisposto un questionario che verrà inviato periodicamente ad investitori finali selezionati per vagliare la qualità del servizio reso dallo specialista. Nella valutazione della struttura organizzativa, inoltre, si terrà positivamente conto del livello di partecipazione dello specialista alle operazioni proposte dal Tesoro e della capacità di suggerire iniziative in tema di gestione del debito pubblico. Anche l'attività svolta nel comparto delle operazioni pronti contro termine sul mercato telematico costituirà un elemento positivo di valutazione.

A fronte dell'impegno profuso dallo specialista nel partecipare attivamente e nel garantire l'efficienza complessiva del mercato dei titoli di Stato il Ministero del Tesoro prevede la partecipazione esclusiva dello specialista:

  • al collocamento di tranche supplementari riservate, di cui è allo studio un ampliamento rispetto alle procedure attualmente in vigore, con modalità che saranno rese note in tempi brevi;
  • alle aste di riacquisto dei titoli a valere sul Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato;
  • alle riaperture di emissioni esistenti, sottoscrivibili in contanti e in titoli.

Il Ministero del Tesoro, inoltre, sceglierà esclusivamente tra gli specialisti gli operatori a cui concedere la facoltà esclusiva di stripping e di ricostruzione dei titoli di Stato.

31/12/1997