Ministero dell'Economia e delle Finanze

Roma, 17 settembre 1997

MODALITÀ DI EMISSIONE DEI BUONI ORDINARI DEL TESORO A PARTIRE DAL 22.9.97

È in corso di pubblicazione il decreto con il quale il Ministro del Tesoro ha stabilito le modalità di emissione dei buoni ordinari del Tesoro a partire dal 22 settembre 1997.

Si fa presente a tale proposito che il suddetto decreto non ha efficacia annuale ma rimarrà in vigore finché non sarà necessario apportare successive modifiche.

Sono state introdotte le seguenti innovazioni:

• È stata introdotta la possibilità, a partire dall'asta di fine settembre p.v., di effettuare anche per i B.O.T. riaperture in tranches, analogamente a quanto avviene per gli altri titoli di Stato; ciò al fine di incrementare la liquidità dei B.O.T. ed incentivare quindi lo sviluppo del mercato secondario.
  Tale riforma ha comportato la necessità di ridefinire il prezzo fiscale di riferimento, affinché esso sia unico per tutte le tranches di titoli aventi lo stesso godimento.
  Al riguardo nel decreto in questione è stabilito che, ai soli fini fiscali, il prezzo di riferimento è quello medio ponderato risultante dall'asta della prima tranche.

• È stata eliminata la possibilità di effettuare in asta richieste senza indicazione di prezzo e di conseguenza la maggiorazione sul prezzo medio ponderato.
  Infatti la maggiorazione al prezzo medio ponderato è da ricollegarsi proprio all'esistenza del comparto "non competitivo" e costituisce pertanto una penalità per quella parte del mercato che non è in grado di formulare un prezzo.
  Pertanto, in attuazione delle norme per la trasparenza delle operazioni di collocamento dei titoli di Stato, dettate da questo Ministero, il prezzo che gli operatori aggiudicatari in asta dovranno applicare alla clientela sarà il prezzo medio ponderato d'asta.

• È stata eliminata la possibilità di effettuare l'assegnazione dei B.O.T. con il sistema dell'asta marginale, posto che ormai da molti anni tale modalità di assegnazione non viene più praticata.

• Tenuto conto che l'asta B.O.T. viene effettuata solo tramite la rete nazionale interbancaria, si è provveduto ad eliminare la possibilità che il modulo cartaceo sia utilizzato come modalità di "recovery".